INQUADRAMENTO

COME FUNZIONA

Categorie o Livelli Contrattuali

I collaboratori domestici vengono suddivisi in categorie o livelli a seconda delle mansioni che svolgono, dell’anzianità di servizio e delle loro qualifiche.

Ad ogni categoria corrisponde un diverso trattamento normativo, giuridico e retributivo.

Le categorie contrattuali, ovvero “livelli di inquadramento“ dei collaboratori domestici, previste dal CCNL, la cui sfera di applicazione viene estesa da dottrina e giurisprudenza in generale a tutti i lavoratori domestici in Italia, sono quattro, ciascuna con due parametri retributivi (ovvero due diversi indici di retribuzione minima): semplice e super.

A ciascun livello di inquadramento dei collaboratori domestici corrisponde una diversa retribuzione minima, durata del periodo di prova e progressione automatica di carriera.

In particolare, i livelli si contraddistinguono in termini di:

  • mansioni prevalenti
  • anzianità di servizio
  • grado di responsabilità
  • qualificazione professionale del lavoratore

LIVELLO A

I lavoratori non addetti all’assistenza di persone, senza esperienza professionale o con un’esperienza professionale non superiore ai 12 mesi (maturata anche presso datori di lavoro diversi), che svolgono compiti generici, manuali o di fatica, di natura esecutiva, sotto il diretto controllo del datore di lavoro.

  • SEMPLICE: collaboratore famigliare generico in prima formazione; addetto alle pulizie; addetto alla lavanderia; aiuto di cucina; stalliere; assistente ad animali lavoratori; addetto alla pulizia ed annaffiatura delle aree verdi; operaio comune.
  • SUPER: addetto alla mera compagnia di persone autosufficienti; baby-sitter con mansioni occasionali e/o saltuarie di mera vigilanza di bambini in occasione di assenze dei famigliari.

LIVELLO B

Lavoratori con esperienza superiore ai 12 mesi, che svolgono mansioni, sempre di natura esecutiva, implicanti specifiche capacità professionali.

  • SEMPLICE: collaboratore polifunzionale; custode; addetto alla stireria; cameriere; giardiniere; operaio qualificato; autista.
  • SUPER: assistente a persone (anziani o bambini) autosufficienti, che svolge anche mansioni connesse al vitto e alla pulizia della casa.

LIVELLO C

Lavoratori che possiedono specifiche capacità professionali, che gli permettono di svolgere la propria attività godendo di totale autonomia e responsabilità.

  • SEMPLICE: cuoco, addetto alla preparazione delle pietanze e all’approvvigionamento delle materie prime.
  • SUPER: assistente a persone (anziani o bambini) non autosufficienti, senza diploma professionale, che svolge altresì mansioni connesse al vitto e alla pulizia della casa.

LIVELLO D

Lavoratori provvisti di diploma nello specifico campo oggetto della propria mansione, che svolgono con piena autonomia decisionale e responsabilità attività di gestione e di coordinamento.

  • SEMPLICE: amministratore dei beni di famiglia; maggiordomo; governante;capo cuoco; capo giardiniere; istitutore.
  • SUPER: assistente a persone (anziani o bambini) non autosufficienti, in possesso di un diploma professionale o di un attestato specifico (es. infermiere diplomato generico, assistente geriatrico), che svolge altresì mansioni connesse al vitto e alla pulizia della casa; direttore di casa.

* Per “persona autosufficiente” si intende una persona in grado di compiere le più importanti attività relative alla cura della propria persona ed alla vita di relazione

* La formazione del personale si intende conseguita quando la lavoratrice o il lavoratore sono in possesso di un diploma nello specifico campo oggetto della propria mansione, conseguito in Italia o all’estero, purché equipollente, anche con corsi di formazione aventi la durata minima prevista dalla legislazione regionale e comunque non inferiore a 500 ore.

RICHIEDI INFORMAZIONI

Ti contatteremo il prima possibile